Quante persone ho lasciato dietro di me.. E tu sarai una di quelle.
Sento che l'affetto che credevo di poter tornare a provare per te,sta sparendo.. Lentamente,nelle pieghe del troppo tempo e delle troppe tue bugie.
Pensavo che sarei stata in grado di perdonarti.
Di poter riuscire di nuovo a guardarti negli occhi senza vedere sempre me riflessa,torturata dai rimorsi,e dal tuo eterno viso amareggiato.
Non riesco a non pensarti così. Non riesco a immaginare te sorridente,sereno,che la abbracci; tu sarai per sempre,per me,ciò che hai mostrato essere in quella manciata di giorni. Cioè meravigliosamente infantile. Piccolo,come lo ero io. E sai,mi hai stregato per quello.. C'era un'innocenza così pura in te,e sembrava che tu avessi una profondità del sentire superiore a chiunque altro avessi mai conosciuto. Ma anche un tormento così profondo e incalcolabile,così incausato,così romantico. In te c'era,e chissà se c'è ancora,questo fantastico contrasto.
Ed è stato questo il problema.
Abbiamo condiviso qualcosa di troppo unico,seppur vissuto da due diversissimi punti di vista. Sono stati momenti privi di tempo e spazio,di corporeità,come due anime incorporee che si incontrano in un'altra dimensione. Non saprei come altro definire quel periodo.
Ma come ripeto,io la vivevo in modo differente. Anche prendere il caffè,con te,per me,sarebbe risultato magico.
Ma forse l'hai vista DAVVERO in modo così meccanicistico come hai fatto credere anche a te stesso. E come hai fatto credere a me. Mi son sempre rifiutata,fino a pochi mesi fa,di crederti.
E invece è stato proprio così. Ho sperato fino in fondo che tutto ciò che ho dato non fosse stato del tutto sprecato,verso un cuore che non poteva ricambiarmi;ho sperato,vanamente,e debolmente,che qualcosa non fosse andato perduto. Solo qualcosina,non tanto.
Il mio ego ne è rimasto,in ogni caso,spezzettato. Ho profuso così tanta fiducia in un azzardo;mi son vergognata così tanto di me stessa,da non riuscire più a guardarti negli occhi.
Mi costringo a volerti bene. Non hai idea di che lotta sia,anche se durante il giorno è l'ultimo dei miei pensieri.
E sai perchè? Perchè non voglio che tu vada via..
Che sparisca come tutti..
Che diventi anche tu un fantasma di quel maledetto castello pieno di stanze assolutamente vuote..
Perchè sei parte di me.
Nessun commento:
Posta un commento
Da' il tuo responso,se gradisci