mercoledì 17 novembre 2010

A distance there is,between us..

Probabilmente ho già intitolato un intervento così.
Non riesco a tradurre i pensieri in azione,in parole scritte,in frasi che non siano smozzicate e bagnate di lacrime. Salto da un argomento all'altro senza un nesso logico,la luce arancione di msn mi infastidisce.
Cadrò di nuovo,lo so. Il baratro è vicino. E stavolta non ci sarà via di ritorno,perchè il Destino ora è troppo forte. Mi tira troppo verso di te,come un uragano che raccoglie e accoglie nel suo centro ciò che lui,arbitrariamente,decide.
Ho voce in capitolo? No. Quanto dovrò ancora aspettare invano,QUANTO?
Quante lacrime dovrò versare? Quante sensazioni,emozioni contrastanti,sguardi dolorosi e amareggiati vissuti solo in sogno,coltellate,sorrisi di sfuggita,sabbia che scorre tra le dita,foglie che cadono invano dietro di noi,dovrò sopportare?
La vergogna. La vergogna è la chiave di tutto. E' lei,maledetta,che mi confonde. Che rende il mio cuore così impuro e contrastato.
Mi sento così profondamente sola. Avrei solo voglia di un abbraccio..sincero.
Affetto inutile,affetto inutile,affetto inutile!
Lacrime inutili! Devo darmi da fare,cazzo!
Ma non ci riesco..
Dolcezze,dolcezza. Dove sei finita? Ti amo,ma non riesco a dirlo.
E che tu possa imputridirti per il resto dell'eternità dentro ad una tomba dimenticata,mentre la tua anima corre in circolo dietro un insegna senza nome.

Nessun commento:

Posta un commento

Da' il tuo responso,se gradisci