La netta sensazione che qualcosa,dentro,si rompa all'improvviso. E si avverte un capogiro,lieve,istantaneo,ma che schiude alla mente infinite possibilità,tutte concentrate in un attimo: e lì mi baci.
E in quell'istante un interno universo crolla;il MIO universo di cere e fantasmi,di muri di carta e polvere.
Che fare ora? Imparare,archiviare,andare avanti? O buttarmi a capofitto in un'assurda scommessa? Oh,Dio..come vorrei anche tu possa pensare questo. Perchè hai dovuto..dare così tanta importanza ad una miseria prodotta da me? No,tutto ciò non ha senso. E' un continuo volteggiare di una piuma,lieve,senza mai rialzarsi o mai toccar terra: non c'è concretezza in questo,è un delirio onirico ed esiste solo in me.
Tutto è esistito solo in me. Io da sola ho raccolto le fascine di questa catasta di legna,e da sola l'ho cosparsa di petrolio:da sola getterò il fiammifero. Da sola mi condannerò a bruciare,bruciare di nuovo e sempre più intesamente. Calmati,e giudica da un altro punto di vista,dice Mia Fey. Ah,un altro punto di vista! Dietro il dolore e l'irrazionalità non c'è altro,ci sono solo loro,eterni e infinitamente grandi e insormontabili per me,piccola anima in balia di Invisible Love.
Sai,la ascoltavo oggi,mentre ti aspettavo. Non mi son mai tanto sentita..una stella cadente. Destinata a bruciare in eterno nello spazio vuoto,senza mai potersi riposare e neppure crollare,stanca,sulla cara terra. Una meteora.
No,non ti voglio bene. Perchè tu sei il mio ennesimo fallimento,in cui avevo tanto creduto.
E quei baci,dove mai li nasconderò? Oh,Dio! Se si potessero estirpare i ricordi,cancellarli! Annientarli! E quelle carezze,quello sguardo intenso ma vuoto?
Vorrei non fossi mai esistito. No,non so accontentarmi. Voglio il meglio,ma il meglio giace sotto una lapide muta.
Perchè le emozioni umane devono essere così diverse,fra loro? Perchè l'amore non è mai ricambiato? Perchè,Dio,perchè? Perchè le nemesi maledette?
Anche stavolta scapperò,come farò per sempre. E' l'unico modo per non fallire.
E in quell'istante un interno universo crolla;il MIO universo di cere e fantasmi,di muri di carta e polvere.
Che fare ora? Imparare,archiviare,andare avanti? O buttarmi a capofitto in un'assurda scommessa? Oh,Dio..come vorrei anche tu possa pensare questo. Perchè hai dovuto..dare così tanta importanza ad una miseria prodotta da me? No,tutto ciò non ha senso. E' un continuo volteggiare di una piuma,lieve,senza mai rialzarsi o mai toccar terra: non c'è concretezza in questo,è un delirio onirico ed esiste solo in me.
Tutto è esistito solo in me. Io da sola ho raccolto le fascine di questa catasta di legna,e da sola l'ho cosparsa di petrolio:da sola getterò il fiammifero. Da sola mi condannerò a bruciare,bruciare di nuovo e sempre più intesamente. Calmati,e giudica da un altro punto di vista,dice Mia Fey. Ah,un altro punto di vista! Dietro il dolore e l'irrazionalità non c'è altro,ci sono solo loro,eterni e infinitamente grandi e insormontabili per me,piccola anima in balia di Invisible Love.
Sai,la ascoltavo oggi,mentre ti aspettavo. Non mi son mai tanto sentita..una stella cadente. Destinata a bruciare in eterno nello spazio vuoto,senza mai potersi riposare e neppure crollare,stanca,sulla cara terra. Una meteora.
No,non ti voglio bene. Perchè tu sei il mio ennesimo fallimento,in cui avevo tanto creduto.
E quei baci,dove mai li nasconderò? Oh,Dio! Se si potessero estirpare i ricordi,cancellarli! Annientarli! E quelle carezze,quello sguardo intenso ma vuoto?
Vorrei non fossi mai esistito. No,non so accontentarmi. Voglio il meglio,ma il meglio giace sotto una lapide muta.
Perchè le emozioni umane devono essere così diverse,fra loro? Perchè l'amore non è mai ricambiato? Perchè,Dio,perchè? Perchè le nemesi maledette?
Anche stavolta scapperò,come farò per sempre. E' l'unico modo per non fallire.