L'altro giorno ho trovato un mazzo di tarocchi e,tra le lagne di mia madre che asseriva che sarebbero apparse delle "larve astrali",ho iniziato a tirar giù le carte.
La prima carta che mi uscì è il cavaliere di coppe,che indica le caratteristiche salienti della persona che amo: un uomo ambiguo,confuso,eppure estremamente affascinante,ma che non è capace d'amare profondamente: per lui conta più il viaggio che la meta,meta che lascia andare una volta conquistata.
Secondo la giustizia, io son destinata a qualcuno che ritengo un diseredato,perchè ne son fondamentalmente estremamente(uh,quanti mente xD) attratta.
Il Sole ora mi mostra un immediato futuro felice e pieno di gioia spensierata,di fiducia e a more verso gli altri esseri umani. Un periodo "in",insomma.
Ed infine,il cinque di coppe,emblema della solitudine dell'amore,che indica il mioi status attuale.
Bene. Tutto ciò non è confortante,anche perchè le ultime due carte si contraddicono.
Poi perchè m'è presa con i tarocchi?
Oddio,non so più dove andare a sbattere la testa
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